mercoledì 2 settembre 2015

Degustazioni Divine



ciao a tutti,oggi voglio portarvi nel incantevole mondo del vino, in particolare parlarvi e darvi qualche dritta sulle degustazioni di vino.
Una degustazione di vino è un evento che  permette gli appassionati di provare una serie di vini tutti in un volta,di incontrare nuovi amici che condividono gli stessi gusti,incontrare persone con il palato più allenato del vostro,elemento assai utile per imparare nuove cose. Ho avuto il piacere di aver partecipato a diverse degustazioni, anche all'estero e posso affermare di aver imparato molto sul mondo del vino in ognuna di queste occasioni.
Ci sono diverse tipologie di degustazione,alcune si svolgono come se fossero delle lezioni (voi siete seduti e il relatore è di fronte a voi) ,a volte sono riunioni amichevoli (i degustatori si siedono in modo informale alla stessa tavola) , oppure, muniti di bicchiere personale, potete aggirarvi fra banchi carichi di vini tra cui scegliere.
Adesso è arrivato il momento di elencarvi qualche dritta, che nel caso partecipiate a qualche degustazione vi farà sentire più a vostro agio e meno disorientati...

Sputare o no?

Nelle degustazioni troverete dei contenitori dove i partecipanti butteranno o sputeranno via il vino. Eccone il significato: quando degustate un vino,non dovete necessariamente bere fino all'ultimo goccio che vi hanno servito.state degustando, non bevendo. La quantità che vi viene versata serve per valutarne il colore,la consistenza, e tutto quanto occorre per un'analisi completa del vino, tuttavia in queste occasioni potete permettervi di "buttare via" il vino senza suscitare le ire dei produttori e senza correre il rischio di fare brutta figura. Qualche volta vi capiterà di vedere qualcuno che sputi il vino. Non lasciatevi impressionare. Per valutare pienamente le caratteristiche di un vino basta ingerire una piccola quantità di vino. Solo cosi che possiamo valutare le sensazioni retrolfattive o la persistenza,

quindi non necessariamente si necessita di scolarsi tutto il calice. Ripeto stiamo degustando, non bevendo.CONSIGLIO: se non riuscite a trattenervi dal bere,verificate dove si trova il banco con pane,grissini,cracker. Uno stomaco pieno assorbe l'alcol molto più lentamente.

Produrre o no effetti sonori?

Vi capiterà ti sentire alcuni degustatori emettere gorgheggi. non è assolutamente obbligatorio anzi l'eccesso, è sempre disdicevole. Però, inspirare una piccola quantità d' aria attraverso i denti, mentre assaggiate il vino, permette di amplificare le sensazioni e aumenta le vostre capacità di analisi.

Orizzontale o verticale?

Una degustazione può essere "verticale" oppure "orizzontale". Una degustazione verticale consiste nell'assaggiare un determinato vino, di uno stesso produttore,della stessa azienda ma di vendemmie di diverse annate, per esempio  un Barolo dal 1988 al 1998. In questo modo possiamo analizzare l'evoluzione nel tempo dello stesso prodotto. Invece una degustazione orizzontale si interessa di uno stesso vino, prodotto da aziende diverse, di una medesima annata; è cosi che, ad esempio potremmo degustare tutta una serie di Chianti del millesimo 2000.


Degustazione alla cieca

In una degustazione alla cieca,l'identità dei vini rimane rigorosamente nascosta. Questo tipo di analisi, permette di non lasciarsi influenzare dalla reputazione del vino e di giudicare il vino nel bicchiere in maniera neutrale, senza subire alcuna sorta di condizionamento. Cosi operano ad esempio, i panel di degustatori, quando devono attribuire dei punteggi ai vini, nei concorsi, o nella preparazione delle guide.

Da ricordare

I degustatori educati si trattengono dal manifestare il loro parere su un vino, se gli altri non lo hanno ancora assaggiato. Uno dei fattori più importanti per fare un analisi accurata di un vino è la concentrazione. Uno dei mezzi migliori e più piacevoli per imparare e conoscere i vini oltre le degustazioni consiste nell'andare a visitare la regione in cui un determinato vino viene prodotto, andare nelle cantine,conoscere i produttori, incontrare i vignaioli, sentire la terra che dà vita a questa "Divina" bevanda.


 

Qui mi trovavo ad una degustazione a Madrid, dove ho avuto l'onore di conoscere il signor Torres, la sua azienda è una delle più importanti al mondo nella produzione del vino.




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